La montagna vista da sotto…

Un gioco di immagini, nate per la curiosità di scoprire cosa si nasconde sotto i laghi ed i fiumi sulle nostre montagne.

testo e foto di Giovanni Pivetti  / Misinto (MB)

03/02/2018
5 min

Rifugi e sentieri della Valle d’Aosta visti da una prospettiva diversa, dal basso… da sott’acqua paesaggi sommersi dei laghi alpini con flora e fauna ed effetti a specchio. Un gioco di immagini, nate per la curiosità di scoprire cosa si nasconde sotto i laghi ed i fiumi sulle nostre montagne.
Il torrente che scorre fra le rocce, con le sue acque che scendono veloci e schiumeggianti, il lago vicino al rifugio o su balconate spettacolari, limpido e trasparente con i suoi abitanti.
Nel piccolo lago di fronte al rifugio Bezzi, in val Valgrisenche, si rincorrono i girini, le rane si nascondono tra l’erba, sulla riva e sott’acqua.
Al rifugio Arp un rivolo nel prato dove l’acqua scorre limpidissima e vedi e percepisci la corrente. L’ultima neve rimasta ancora non si scioglie e l’acqua che le scorre sotto la sta consumando e facendo cadere. Una piccola cascatella dove l’acqua scende gorgogliando dalla roccia.
Al passo del Gran San Bernardo fa ancora freddo, il lago è in parte ghiacciato e nasconde il fondo roccioso. Le gocce di pioggia si tuffano nell’acqua creando sotto la superficie un’ illusione di cielo stellato.
Un piccolo lago non lontano dal Rifugio V. Sella nel Parco del Gran Paradiso ci fa scoprire un riflesso magico, il fondo diventa superficie e la superficie fondo.
La catena del Monte Bianco che si riflette nei laghetti d’Arpy al Col San Carlo.

Il Cervino che si specchia e si fa bello nel Lago Blu in Valtournenche. Il Ciarforon ed il Rifugio V. Emanuele in Valsavarenche fanno da contorno al piccolo laghetto d’alta quota.
Fiori, pesci, insetti. Al colle del Piccolo San Bernardo, la natura come ogni anno si risveglia e vive la sua stagione.
Ed ancora, lungo un sentiero il gioco di attraversare a piedi nudi un torrente gelato, per rivivere nel riguardarlo la stessa sensazione di freddo e libertà.
L’occhio della telecamera entra in un laghetto gelato spezzando una sottile lastra di ghiaccio e ritorna con delle immagini quasi lunari.
Volando sopra un prato fiorito come farebbe un’ape in cerca del suo fiore.
In montagna le cime, le vallate, i campi catturano il nostro sguardo ma appena si entra sott’acqua il mondo subito cambia, lo spettacolo è ugualmente affascinante ma nello stesso tempo completamente diverso.
Soffermarsi a osservare ogni cosa che ci circonda e trovare in ogni cosa, anche la più nota, l’ispirazione per una nuova visione del vivere, questo è quello che la montagna con i suoi paesaggi può dare.

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[ 3 classificato bc.2013 ]

Un gioco di immagini, nate per la curiosità di scoprire cosa si nasconde sotto i laghi ed i fiumi sulle nostre montagne.

Giovanni Pivetti

Passione per la montagna da parecchi anni in tutti i suoi aspetti, dalle camminate, all'arrampicata al ghiaccio e non ultimo al godersi il paesaggio. Impegno attivo nella sezione CAI come consigliere. Mi piace fare e montare video che parlino di montagna e che, spero, possano trasmettere anche ad altri le mie stesse emozioni.


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