Recensione

DOVE SEI

Il fumetto di esordio di Benedetta C. Vialli è ambientato un secolo fa in Tirolo, quando la Grande Guerra era appena finita e l’epidemia di Spagnola non dava pace.

testo di Davide Torri, illustrazioni di Benedetta C. Vialli

27/11/2021
2 min
Fumare fa bene, ma devono essere Sigaretten.

Sigaretten è una comunità possibile nell’atto creativo. Un progetto nuovo, nato dall’urgenza e dalla necessità di alcune persone, tutte diverse. Una storia nuova che vogliamo raccontare  perché così si legge dal sito del collettivo di artisti, alcuni poco conosciuti altri più e, insieme, una squadra quanto mai polifonica e colorata. Sigaretten nasce a Bologna pochissimo tempo fa, proprio quando l’emergenza sanitaria che ha colpito l’intero mondo si faceva cruenta, prende il via da una sfida non riuscita –un vecchio distributore di sigarette che non ha voluto diventare altro – per diventare poi una collana editoriale di libri, pubblicati da una prestigiosa casa editrice (la Squadro Stamperia Galleria d’Arte) diversi per forma e linguaggio, che hanno il disegno come comune denominatore. Sigaretten accoglie fuoriclasse, fuoriclasse riconosciuti dal grande pubblico e fuoriclasse che ancora non lo sanno di essere.

Sigaretten è anche la casa di Benedetta Claudia Vialli che per noi di altitudini.it è senza dubbio una fuoriclasse. Una casa luminosa ed ospitale, tanto da pubblicare il suo primo vero libro a fumetti. Graphic novel, romanzo a fumetti, chiamatelo come preferite: Dove Sei, pubblicazione n. 17 della collana, va letto, coccolato, tenuto sul comodino a lungo, a fianco magari di un romanzo di Wiechert, aprendo, prima di spegnere la luce, qualche pagina a caso per ritrovarsi nelle linee chiare di Benedetta. Magari proprio le prime dove la protagonista lascia il suo piccolo paese tra le montagne per Vienna, o quelle che ci raccontano, ancora una volta ma mai inutilmente, del macello assurdo che è la guerra o quelle con gli splendidi campi lunghi che ci portano in luoghi dove solitudine e delicatezza lasciano tracce tra i sentieri nel bosco.

Sono l’azzurro, nelle sue sfumature, e il bianco abbagliante a battere il tempo di questo racconto perfetto, lento e per nulla accomodante. Le donne protagoniste si contrappongono, senza una vera lotta, in una città e tra gente segnate dalle macerie, attraverso una lettera. Di un figlio, di un amante, di un viso tra i tanti che si disperde nel bianco della neve e dei ricordi che scompaiono. Perchè di questo parla Dove Sei, dell’urgenza di non dimenticare.

Non dimenticare il dolore, non dimenticare l’amore.

Dove sei

Autore: Benedetta C. Vialli
Editore: Squadro Edizioni Grafiche / Collana Sigaretten, 2021
Pagine: 109
Prezzo di copertina: € 22,00

Squadro Edizioni Grafiche

Davide Torri

Davide Torri

Insegnante di educazione fisica. Da diversi anni promuove iniziative dedicate alle terre alte (e anche alle montagne di mezzo). Ha prodotto documentari e spettacoli teatrali, organizzato convegni, incontri, mostre, costruito progetti di microeconomia alpina, pubblicato saggi e ricerche: il tutto dedicato alle montagne e alla gente che sopra ci vive (in pace). Collabora con altitudini da molto tempo.


Il mio blog | Scrivo su altitudini.it da molto tempo. Mi piace starci perché, nonostante sia virtuale, è un luogo dove la concretezza delle persone e delle montagne è sempre lì: da toccare.
Link al blog

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Esplora altre storie

Un anello cicloturistico di più giorni, dal format insolito, con dei chiari propositi sociali... Un anello cicloturistico di più giorni, dal format insolito, con dei chiari propositi sociali e culturali: partire e tornare a casa in bici. ...

la Grande Madre, presa da misericordia di genitrice verso la specie più evoluta, ha... la Grande Madre, presa da misericordia di genitrice verso la specie più evoluta, ha voluto dare una lezione di vita a monito di quanto...

Il suono familiare di due moschettoni che si scontrano attaccati all’imbrago mi dicono che... Il suono familiare di due moschettoni che si scontrano attaccati all’imbrago mi dicono che tutto è pronto per il divertimento. Cammino con passo svelto perché...

“E se tornassimo indietro?” “No” Salendo verso la cima, il vento era sempre più intenso e... “E se tornassimo indietro?” “No” Salendo verso la cima, il vento era sempre più intenso e la nebbia si intarsiava su capelli e ciglia, nella barba....

Valle del Sarca, Valle della Luce, Arco Un weekend caldo e soleggiato di aprile fa... Valle del Sarca, Valle della Luce, Arco Un weekend caldo e soleggiato di aprile fa da cornice all'ottava edizione degli Adventure Awards Days. Passeggio con...

Achab era il capitano, proprio lui. Il quartier mastro invece era un tale di... Achab era il capitano, proprio lui. Il quartier mastro invece era un tale di nome Ail. Entrambi odiavano le barche. ...

Non voglio pensare alla faccia di Saverio giù nella nicchia una ventina di metri... Non voglio pensare alla faccia di Saverio giù nella nicchia una ventina di metri sotto di me. Qualsiasi cosa stia immaginando, di sicuro ha...

Quando arriviamo al bivacco è già gremito. Noi siamo le ultime due persone che... Quando arriviamo al bivacco è già gremito. Noi siamo le ultime due persone che hanno diritto ad un letto. È pomeriggio inoltrato ma il...

Un sentiero, un incontro e un ponte tra passato e futuro. ... Un sentiero, un incontro e un ponte tra passato e futuro. ...

Apre gli occhi. La chiostra delle montagne, il prolungarsi della bancata di roccia rossastra... Apre gli occhi. La chiostra delle montagne, il prolungarsi della bancata di roccia rossastra sulla quale si trova, gli alberi e i prati. ...