Racconto

#4 • A noi la scelta

Escono sul ghiacciaio, quel poco rimasto, annerito, indurito...

testo e foto di Antonio Cocco  / Tollegno (BI)

03/11/2019
1 min
informazioni
All'improvviso mi ritrovo in rifugio, in alta quota, a circa 3200 metri.

Osservo, stropiccio gli occhi, persone con zoccoli di legno vestite di foglie intrecciate, tenute insieme da rametti accuratamente cuciti tra loro. Stanno consumando brodo ottenuto da erbe e carne cucinata su di un fuoco acceso sul pavimento, credo stambecco o camoscio.
Osservo con sensazione strana mi sembra di fluttuare nel nulla, forse un sogno!
Escono sul ghiacciaio, quel poco rimasto, annerito, indurito, strane punte ai piedi ricavate da legno duro, con un lungo bastone si aiutano affrontando il pendio che porta in vetta.

Scendo a valle, molti cavalli e muli sul piazzale, finalmente si torna a casa.
Apro la porta, vedo in garage la mia auto, la moto, la bici, mi tocco subito la tasca, certo ecco il cellulare!
Ahh, una doccia calda, a tavola una pasta fumante con birra e coca cola. Benone un bel film nel mega televisore e una partita alla play.
Scendo subito in cantina, ottimo, piccozze, ramponi, giacche tecniche, magliette anti sudore, guanti iper caldi e scarponi ultimo modello. Tutto questo arriva dall’industria, dal progresso.

O Voi che leggete, scegliete la vita che più vi aggrada, ma se questo è il prezzo da pagare?

♥ Questa storia partecipa al Blogger Contest 2019. Fai sapere all’autore cosa pensi della sua storia, scrivi il tuo commento qui sotto.

Antonio Cocco

Antonio Cocco

Impiegato, alpinista dal 1976. Venticinque anni con il soccorso alpino biellese, tecnico di elisoccorso. Sposato, una figlia e nonno felice.


Il mio blog | Altitudini è il mio blog.
Link al blog

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Esplora altre storie

A volte addirittura prende a calci l'uscio per reclamare che gli sia aperto e... A volte addirittura prende a calci l'uscio per reclamare che gli sia aperto e non per entrare ma per rapire. Entrerà poi come un...

La lezione di quella mattina sarebbe rimasta impressa a lungo nella mia mente. ... La lezione di quella mattina sarebbe rimasta impressa a lungo nella mia mente. ...

RACCONTO DI AVVENTURE IPOGEE NON CONSISTENTI E ONIRICAMENTE NECESSARIE ... RACCONTO DI AVVENTURE IPOGEE NON CONSISTENTI E ONIRICAMENTE NECESSARIE ...

Dal finestrino del furgon, nel sottobosco ai bordi della pista, vedemmo una vipera dal... Dal finestrino del furgon, nel sottobosco ai bordi della pista, vedemmo una vipera dal corno. Il guidatore l'aveva vista chissà come e aveva inchiodato,...

Per cominciare a ricostruire l’Appennino dentro di noi. Per rientrare nei luoghi abbandonati, sentirne... Per cominciare a ricostruire l’Appennino dentro di noi. Per rientrare nei luoghi abbandonati, sentirne le voci. Per andarci, passarci del tempo, non solo per...

Sono tornata di recente da un trek autunnale nel Lake District National Park, in... Sono tornata di recente da un trek autunnale nel Lake District National Park, in Inghilterra, e così è nato questo racconto in forma di...

Si è detto che la musica è un insieme di suoni organizzati. Non è... Si è detto che la musica è un insieme di suoni organizzati. Non è vero. Musica è ogni cosa che si decide di ascoltare...

Ti capita che alla porta bussi proprio lei. Immediatamente non credi a quel “toc-toc”... Ti capita che alla porta bussi proprio lei. Immediatamente non credi a quel “toc-toc” anche se te lo saresti aspettato e, con tutto te...

Al centro la stradina sterrata arriva alla cascina: ha il portico che si affaccia... Al centro la stradina sterrata arriva alla cascina: ha il portico che si affaccia sul cortile, il terrazzo in legno vecchio, pannocchie appese e...

Da pochi giorni l'alpinismo è patrimonio della umanità, ma non mancano i distinguo. A... Da pochi giorni l'alpinismo è patrimonio della umanità, ma non mancano i distinguo. A contributo dell'immagine culturale dell’alpinismo proponiamo il saggio di Samivel "L’enigma...