Web Comics
#8
ALBERI
illustrazioni di Marco Rossignoli
Alberi
di Marco Rossignoli
Partire, viaggiare e cercare, trovare.
Questo è uno degli input del Blogger Contest 2021 che calza a pennello con il mio progetto “Alberi”. Ho scelto un viaggio ipotetico nel passato affidandomi a schizzi, fotografie, pagine di diario per ricordare i miei amici Alberi, incontrati davvero negli ambienti più vari. Sarebbe mio desiderio dare loro un palcoscenico, in modo di far desiderare a chi legge di poter vedere questi protagonisti con gli occhi con cui li ho visti io.
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Alberi
Si vanno a visitare città, parchi, musei. Si vanno a salire montagne, si cercano pareti da scalare, pendii da scendere. Io vado a visitare alberi, li cerco. Mi piacerebbe dire che ci parlo ma forse questo é esagerato ma un tentativo di comunicazione telepatico ogni tanto ci scappa. Adoro il bosco ma anche mi affascinano i solitari. Per osservarli meglio, per capire la loro essenza e per stare in loro compagnia, li disegno. Il prodotto finale che ne ricavo é poco importante ma rimane memorabile quel tempo passato assieme. I disegni sono su carta Khadi, una carta indiana fatta a mano partendo da stracci, decisamente grezza e che reagisce in modo imprevedibile con gli acquerelli però trovo che diano una grana particolare alle immagini, impreziosendole e regalandole un tocco di fascino. Mostrano alberi, i cari alberi che ho incontrato nel tempo, testimoni di situazioni, paesi o emozioni attraversati. -
07/03/2009
68°20’23’’N / 27°27’54’’E
Abeti / Parco Urho Kekkonen, Kiilopää, Finland
Le creste dei “Tunturi”, le basse colline della taiga lappone, sono punteggiate da questi fantasmi di abeti, coperti di neve e ghiaccio, sullo sfondo di nuvole basse, dense e cenerine. Nella foresta non ci sono altri colori che il bianco e il nero e tutte le sfumature di grigio. Non è vero! Un pettirosso viene a beccare alla finestra della nostra hutte, il capanno dove ci siamo fermati per la notte nel silenzio più silenzioso che possa ricordare. -
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Questa storia partecipa al BC2021.
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Bellissima ricerca Marco. Mi capita spesso di fotografare e osservare con attenzione alcuni Alberi e li ricordo come abitanti di determinati luoghi. Anche nella mia storia, come hai letto, c’è un grosso Fo che qui, per gli abitanti del posto, è importante in quanto punto di riferimento. Poi ci sono gli alberi che sono scomparsi, come i boschi di ginepro bruciati in un incendio o i castagni secolari uccisi dal cancro corticale. Grazie per avermi portata a cercare Alberi sconosciuti nel mondo!
Grazie Sara, comincio a pensare che la chiave di tutto sia “cercare”.
Grandi viaggi e grandi storie attendono i cercatori di alberi. Una caccia innocua, un mondo di esplorazioni inesauribile. Un lavoro davvero evocativo, Marco.
Ciao Alessandro, grazie.
Complimenti, molto delicato e meditativo